Participio futuro attivo
Si forma dal tema dell’infinito con l’aggiunta del suffisso -si-: dìrbsiąs “che lavorerà”, mylė́siąs “che amerà”, válgysiąs “che mangerà”; si declina come il participio presente attivo.
Participio futuro passivo
Dìrbsimas “che sarà lavorato”, mylė́simas “che sarà amato”, válgysimas “che sarà mangiato”; si declina come gli aggettivi della prima classe.