Pronome possessivo

Generalmente si impiega il genitivo dei pronomi personali, quindi:

màno “mio, mia, miei, mie”

tàvo “tuo”, etc.

“suo”, etc. (di lui)

jõs “suo”, etc. (di lei)

mū́sų “nostro”. etc.

jū́sų “vostro”, etc.; “Suo”, etc. (forma di cortesia)

jų̃ “loro”

Importante: quando il possessore è il soggetto della frase si impiega il genitivo del pronome riflessivo (sàvo) per tutte le persone del singolare e del plurale; quindi:

màno brólis gẽras “mio fratello è buono”, ma àš giriù sàvo brólį “io lodo mio fratello”; ugualmente tù girì sàvo brólį “tu lodi tuo fratello”, jìs gìria sàvo brólį “egli loda suo fratello”, mẽs gìriame sàvo brólį “noi lodiamo nostro fratello”, etc.