E’ stata una finale molto agguerrita, come voleva il nome, quella che ha visto di fronte i cori di Kaunas e Marijampolė nella “competizione” televisiva “Chorų Karai” (Guerra di Cori). alla fine l’ha spuntata la compagine guidata da Raigardas Tautkus mentre il più esperto Edmundas Seilius si è dovuto accontentare della piazza d’onore.
Lo show musicale, iniziato il 16 gennaio scorso ha visto partecipare diversi cori provenienti dalle principali città lituane, oltre al coro “champagne” di Kaunas e il coro “blu” di Marijampolė, alla puntata d’esordio erano presenti anche i due cori di Vilnius, il “viola” guidato da Irena Starošaitė e il “rosso” composto tutto da giovanissimi come la capitana Eglė Jurgaitytė, il coro “verde” di Panevėžys guidato dalla conturbante Mia, il coro “celeste” come il puffo Deivis da Klaipėda e il coro “bianco” della coppia Sasha Son(g) e Evelina Anusauskaitė da Šiauliai.
La lunga rassegna ha visto seduti in giuria Modestas Pitrėnas, Rūta Ščiogolevaitė e Gintaras Rinkevičius oltre a giudici d’eccezione del mondo della musica lituana da Stano a Marijonas Mikutavičius a Egmontas Bžeskas, mentre sul palco la bellezza di Jurgita Jurkutė (ex miss Lituania) faceva da contraltare all’ironia del sempre pungente Vytautas Šapranauskas.
I primi ad abbandonare la competizione sono stati i ragazzi del coro di Vilnius, seguiti due settimane dopo da Šiauliai. L’altra compagine di Vilnius ha abbandonato il campo subito dopo mentre il coro verde di Mia è stato prima eliminato e poi riammesso al ripescaggio, ai danni di Klaipėda a cui è rimasto l’amaro in bocca per aver mancato la zona medaglia.
La penultima puntata ha visto uscire di nuovo Panevėžys, mentre la finalissima è stata animata anche dall'”Ora della Terra”, per qualche minuto le luci in studio sono state spente e ad illuminare la scena sono rimasti solo i cellulari del pubblico.
Al termine della serata il pubblico ha dato ragione al repertorio meno sofisticato del coro di Kaunas che ha presentato le proprie rivisitazioni di “Libertango”, “Let it be” e “Mano žuvis”, mentre il lirico Seilius ha puntato su classici del calibro di “Va, pensiero” e “Il canto”, oltre ad una cover (poco riuscita) di “Made in England” di Elton John.
54180 voti contro 44615 è stato il responso finale dei lituani che hanno così assegnato i 25 mila litas del primo premio allo Zoo di Kaunas, l’ente scelto dal coro di Tautkus, mentre ai secondi classificati è andato un assegno di 15 mila litas.