Ieva Lukošiūtė-Stanikūnienė, direttrice dell’Agenzia lituana Antidoping, ha annunciato che agli ultimi Europei di basket due controlli antidoping hanno riscontrato dei risultati anomali.
L’agenzia antidoping, pressata dalla stampa, non ha però voluto rivelare il nome dei coinvolti ma si è limitata solamente alle nazionalità: si tratterebbe di un macedone ed uno spagnolo.
Come riporta il quotidiano spagnolo As, non si parla esplicitamente di casi di positività bensì di “anormalità” nei livelli di testosterone. Il caso infatti ora passerà alla Fiba Europa che, come dichiarato dalla Stanikūnienė: “Dovrà svolgere ulteriori test per sapere se la sostanza rilevata è generata dal corpo o ha un’origine sintetica. Nel secondo caso, quindi, si dovrà considerare come doping”.
Se la seconda ipotesi venisse confermata, cioè in sostanza se l’atleta avesse assunto testosterone sintetico, senza dubbio nascerebbe uno scandalo internazionale, in quanto la Spagna è proprio campione d’Europa in carica e molti atleti giocano nell’NBA, il massimo campionato del mondo.