Dove volare
Sono tre le vie d’accesso aeree alla Lituania: Vilnius , Kaunas e Palanga . Tutti e tre sono aeroporti internazionali disposti in modo da poter raggiungere facilmente tutte le zone della Lituania in breve tempo. Recentemente si è parlato di una possibile apertura dello scalo di Šiauliai, che al momento resta però riservato alle merci.
La maggior parte dei voli di linea serve la capitale ma dal settembre 2005 Kaunas è diventato il nuovo punto di riferimento per i voli della regina delle compagnie cosiddette “low-cost”, l’irlandese Ryanair.
L’aeroporto di Palanga, pur essendo attivo durante tutto l’arco dell’anno, presenta una maggiore frequenza di voli durante la stagione estiva, per accogliere i sempre più numerosi turisti che decidono di visitare la Lituania ed in particolare la zona costiera.
Da dove partire
Dall’Italia gli unici voli diretti non stagionali sono quelli serviti da Ryanair e Wizz Air sulle tratte Milano(Orio al Serio)-Vilnius-Milano e Roma(Fiumicino)-Vilnius-Roma.
Sono comunque molte le compagnie di bandiera o private che operano voli con scali intermedi sugli aeroporti lituani e il mercato è in sempre maggiore espansione data anche la notevole richiesta verso il paese baltico.
Soluzioni alternative in caso di mancanza di voli verso uno degli aeroporti lituani possono essere quelle di un volo per Riga o per Varsavia e una successiva tratta via terra, oppure una delle classiche triangolazioni di Ryanair e Wizz Air.
Documenti e trasporto
Per recarsi in Lituania è sufficiente avere con sé un documento di identità.
Dal Maggio 2004, data in cui la Lituania è entrata a fare parte dell’Unione Europea non è più necessario esibire il passaporto al check-in ma è sufficiente la Carta di Identità valida per l’espatrio. Dall’Aprile 2008 gli aeroporti lituani hanno adottato le normative Schengen sulla libera circolazione di merci e persone e non è, pertanto, più necessaria la coda al controllo documenti una volta atterrati.
Non vi sono limiti quantitativi per ciò che si acquista e si porta con sé quando ci si sposta tra Italia e Lituania, a condizione che le merci siano state acquistate per uso personale e non per essere rivendute.
Le tasse (IVA e accise) sono incluse nel prezzo di vendita e in nessun paese dell’UE può essere richiesto alcun ulteriore pagamento.
Esistono però limiti oltre i quali occore dimostrare che ciò che si è acquistato è per uso personale, più in dettaglio vengono eseguiti controlli se si superano i seguenti quantitativi:
- 800 sigarette
- 400 cigarillos
- 200 sigari
- 1 kg di tabacco
- 10 litri di superalcolici
- 20 litri di vino liquoroso (come il porto o lo sherry)
- 90 litri di vino (dei quali, massimo 60 litri di spumante)
- 110 litri di birra
Esistono però accise supplementari da pagare anche se il quantitativo risulta entro i limiti per uso personale, ad esempio oltre le 200 sigarette occore pagare una percentuale aggiuntiva.
E’ possibile che vediate nei negozi degli aeroporti la pubblicità di acquisti “duty free” o simili. Può trattarsi di espressioni pubblicitarie generiche o è possibile che ci si riferisca alle norme speciali che si applicano quando si viaggia a destinazione di paesi al di fuori dell’UE.
In tal caso vi può essere consentito di pagare un’aliquota ridotta per l’IVA o altre tasse su un numero limitato di prodotti in quanto si considera che durante il viaggio voi non vi troviate in nessun paese. Analoghi acquisti “duty free” non sono possibili quando si viaggia tra i paesi dell’UE perché tutta l’UE è un mercato unico.
In compenso, siete liberi di acquistare quel che più vi piace, approfittando di un’ampia possibilità di scelta in base ai gusti e alla convenienza economica, considerati i diversi livelli delle tasse e dei prezzi.
Per la Lituania l’aliquota ridotta va dal 5% al 9% contro il 21% dell’IVA normale.